DSCR: COS'E' E COME SI CALCOLA


Oggi si parla sempre più diffusamente di DSCR (Debt Service Coverage Ratio), eppure non hai ben chiaro lo scopo di questo importante indice finanziario prospettico, quale grandezza misura e come può essere calcolato. Bene è il momento di fare maggiore chiarezza a riguardo del DSCR. In questo nuovo articolo del glossario iCRIBIS spiegheremo in cosa consiste il rapporto di copertura del servizio del debito e vedremo alcuni esempi di calcolo di questo indice per capire meglio la sua utilità.

Cos’è il Debt Service Coverage Ratio (DSCR)?

DSCR è l’acronimo di Debt Service Coverage Ratio, termine inglese che può essere tradotto in italiano come il rapporto di copertura del servizio del debito, indice, previsto dal nuovo Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza, che misura la sostenibilità finanziaria di un debito aziendale. Volendo essere più precisi il DSCR è il rapporto di copertura del debito in grado di valutare la capacità di poter onorare in futuro i debiti finanziari in base ai flussi di cassa dell’azienda.
Il Debt Service Coverage Ratio è un indice finanziario prospettico, uno strumento fondamentale per un’analisi del possibile stato di difficoltà di un’impresa. DSCR, infatti, permette una valutazione della sostenibilità dell’indebitamento in una prospettiva futura: il periodo considerato è il semestre successivo all’analisi.

Come si calcola il DSCR?

Trattandosi di un indicatore prospettico, normalmente si utilizzano dati previsionali, basati su budget e proiezioni finanziarie, per valutare la capacità futura dell'azienda di coprire il servizio del debito. Questo approccio è particolarmente importante per la pianificazione finanziaria e per identificare potenziali problemi di liquidità prima che si verifichino.

Tuttavia, si utilizzano anche dati consuntivi per valutare la capacità passata dell'azienda di coprire il servizio del debito. Questo approccio è utile per analizzare la performance finanziaria passata e verificare se l'azienda è stata in grado di soddisfare le proprie obbligazioni di debito.

La formula per il calcolo del Debt Service Coverage Ratio è la seguente:

DSCR = (Flusso di cassa operativo - Tasse) / Flusso finanziario a servizio del debito

ovvero

DSCR=EBITDA/ (Interessi passivi+rimborso del capitale)

Il DSCR è dato quindi dal rapporto tra il cash flow operativo prodotto dalla gestione caratteristica al netto delle tasse (numeratore) e il flusso finanziario a servizio del debito (denominatore), ovvero il flusso finanziario a servizio del debito finanziario dedicato al pagamento degli interessi passivi, nonché della quota capitale dei finanziamenti nel periodo preso in considerazione.

Facciamo ora un esempio pratico di calcolo. Supponiamo che l’azienda “Alfa S.r.l.” abbia un cash flow operativo di 100.000 €, un flusso finanziario a servizio del debito pari a 50.000 € e che debba sostenere 20.000 € di tasse.

Applicando la formula, otteniamo:

DSCR = (Flusso di cassa operativo - Tasse) / Flusso finanziario a servizio del debito

DSCR = (100.000 € - 20.000 € )/ 50.000 € = 1,6

Il DSCR dell’impresa “Alfa S.r.l.” è quindi uguale a 80.000 €/50.000 € = 1,6. In questo caso, l’indice è maggiore di 1, ciò vuol dire che il flusso di cassa operativo prodotto dall’azienda supera gli impegni finanziari a servizio del debito e che l'impresa è in buona salute, riuscendo a far fronte in maniera efficace ai propri impegni finanziari.

Come interpretare il valore del DSCR

Una volta calcolato il Debt Service Coverage Ratio, come è possibile stabilire se tale valore è soddisfacente oppure no? In altre parole quali informazioni posso trarre dal valore del DSCR?

Il valore dell’indice prospettico DSCR può essere:

  • DSCR= 1: il flusso di cassa generato viene completamente impiegato per far fronte agli impegni finanziari a servizio del debito. In questo caso l’impresa analizzata non ha risorse da impiegare per investimenti o per dividendi
  • DSCR > 1: il cash flow operativo supera gli impegni finanziari e quindi lo stato di salute finanziario della realtà imprenditoriale è positivo.
  • DSCR < 1: c’è la ragionevole presunzione dello stato di crisi dell’impresa. In altri termini, l’impresa non è in grado di far fronte ai debiti con i flussi di cassa che ha realizzato.

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