CONCORDATO PREVENTIVO SEMPLIFICATO MINORE
(CODICE CRISI IMPRESA)

Cos'è il Concordato Preventivo Semplificato

Il concordato preventivo semplificato (artt. 84-120 CCII) è lo strumento comparabile alla previgente legge fallimentare, che consente alle imprese in difficoltà finanziaria di proporre un piano concordatario che necessita di approvazione da parte dei creditori.

Il piano concordatario deve essere sottoposto a votazione e approvato dalla maggioranza dei creditori, omologato dal Tribunale e attuato.

Nel frattempo, la gestione della società viene affidata agli amministratori sotto la supervisione di un commissario giudiziale, e gli atti di amministrazione straordinaria richiedono l’approvazione del Tribunale.

Se espressamente richiesto (e concesso dal Tribunale), i creditori preconcorsuali non potranno più avviare o proseguire azioni esecutive o recuperatorie a far data dalla presentazione dell’istanza. Inoltre, per garantire la continuità delle forniture, i creditori preconcorsuali non possono unilateralmente rifiutarsi di onorare i contratti in essere o di risolverli unicamente a causa di crediti pregressi insoluti (Art. 18 CCII).

Sebbene la legge (CCII) tenda ad incoraggiare quanto più possibile la continuità aziendale rispetto alla mera finalità liquidatoria, prevede due tipi di concordato preventivo semplificato:

• Concordato preventivo semplificato con continuità aziendale (diretta o indiretta) - In questo caso, il piano concordatario deve essere certificato da un esperto indipendente che valuta in che modo la continuità aziendale possa soddisfare al meglio gli interessi dei creditori.
  • Continuità aziendale diretta: l'mpresa continua sotto la guida dell’imprenditore/debitore (art.84 c.2)
  • Continuità aziendale indiretta: l'mpresa continua sotto la guida di un soggetto diverso dall’imprenditore, mediante titoli abilitativi quali l’Affitto, la Cessione (art. 84 c.2)
• Concordato preventivo semplificato con finalità liquidatorie - E' una soluzione 'residuale' sempre per favorire la continuità aziendale. Per accedervi occorre prevedere:
  • Un incremento con mezzi propri della massa patrimoniale di almeno il 10%
  • Il soddisfacimento dei creditori chirografari per almento il 20% del debito complessivo

E' anche possibile possibile presentare anche una domanda di concordato ‘in bianco’ o prenotativo, con l’impegno a presentare una proposta e un piano concordatario completo entro un termine di 30/60 giorni (come stabilito dal tribunale), prorogabile di ulteriori 60 giorni per giustificati motivi.

Il Codice dell’Insolvenza ha inoltre introdotto il concordato ‘minore’, una procedura semplificata per il concordato delle piccole imprese.

Per conoscere l'esistenza ed i dettagli delle nuove procedure del Codice della Crisi e Concorsuali puoi richiedere il Report Visura, oppure il rapporto informativo completo Report Rating iCribis.

Per approfondire anche il Concordato Preventivo Omologato, clicca qui.

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