BREAK EVEN POINT: COSA E' E COME SI CALCOLA
Il Break Even Point (BPE) è uno degli strumenti più utili per ridurre il rischio d’impresa, in particolar modo quando si vuole partire con una nuova avventura imprenditoriale. Il calcolo del BPE è uno degli aspetti più importanti quando si redige il business plan. I potenziali investitori, infatti, non vogliono solo conoscere il rendimento atteso in relazione al loro investimento, ma anche quando quest’ultimo si realizzerà. In alcuni casi possono passare mesi o addirittura anni prima che l'impresa realizzi un profitto. Ma cos'è il Break Even Point e come può essere calcolato? In questo nuovo articolo del nostro glossario risponderemo a tutte queste domande, cercando di chiarire meglio questo importante strumento.
Cos’è il Break Even Point (BEP)?
Il Break Even Point è il punto di pareggio tra i costi sostenuti da un’impresa e i suoi ricavi. In altri termini, si ha quando si è raggiunto un livello di produzione in cui i ricavi per un prodotto eguagliano i costi di produzione dello stesso. Il BEP è un indicatore del successo aziendale. infatti, quando un'impresa, qualunque sia il suo settore d’attività, oltrepassa questo punto di equilibrio vuol dire che sta generando profitti.
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Il metodo di calcolo analitico del Break Even Point (BEP)
Una volta capito cos’è il BEP e cosa rappresenta, vediamo ora come può essere calcolato. La formula per il calcolo analitico è la seguente:
Break Even Point (BEP) = CF / (PVU – CVU)
ll punto di pareggio è uguale ai costi fissi (CF) diviso il prezzo medio di vendita per unità di prodotto (PVU) al netto del costi variabili per unità di prodotto (CVU). Questo valutazione aiuta l’imprenditore a capire quante unità di prodotto dovrà vendere prima di iniziare a guadagnare.
Vediamo ora un esempio di calcolo per un’impresa che produce borracce termiche in alluminio e che presenta la seguente situazione:
-
Prezzo di vendita per unità di prodotto= 20 €
-
Costo variabile per unità di prodotto= 15 €
-
Costi fissi= 40.000 €
Utilizzando la formula vista in precedenza otterremo:
Break Even Point (BEP) = 40.000 / (20 – 15) = 8.000
Possiamo vedere come il BEP è uguale a 8.000 unità di prodotto. In pratica l’impresa in questione dovrà questa quantità di borracce in alluminio prima di iniziare a guadagnare.
Un altro metodo di calcolo del BEP è quello grafico con il diagramma di redditività. Attraverso questo metodo sono riportate su un piano cartesiano le tre variabili principali dell’impresa (i costi, i ricavi e il volume di produzione).
Sull’asse delle X (asse delle ascisse) troviamo la variabile quantità unità prodotte, su quello delle Y (asse delle ordinate), invece, troviamo il valore relativo ai costi. Il punto di intersezione della retta che rappresenta i costi totali con quella dei ricavi totali corrisponde al Break Even Point. Nel grafico la quantità di prodotti (borracce in alluminio) che l’impresa dovrà fatturare per raggiungere il BEP e coprire i costi è pari a 8000 unità. Una volta superata questa soglia l’impresa inizierà a guadagnare.
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