TU CHIAMALI SE VUOI BED AND BREAKFAST

I Bed & Breakfast assomigliano a ciò che da noi prende il nome di affittacamere. Del resto il servizio di Bed & Breakfast odierno, fino a qualche decennio fa, veniva svolto nel nostro Paese sotto veste diversa, quella del servizio di  affittacamere. Alla fine degli anni ‘50 con l’avvento del boom economico, però, si è iniziato a  credere che questa tipologia di servizio fosse in un certo qual senso un modo per sopravvivere, sinonimo di un’evidente necessità economica. Solo in prossimità del terzo millennio con l’avvento della sharing economy e delle nuove tecnologie digitali, gli affittacamere sono tornati alla ribalta sotto una veste nuova, quella del B&B, diventando un vero e proprio fenomeno di costume.

bad and breakfast

Nell’approfondimento settoriale di questo mese ci occuperemo in particolare del complesso delle attività ricettive che rientrano nella sottocategoria ATECO 55.20.51, ovvero quella dedicata ad “Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed & breakfast, residence”. Le oltre 29.000 realtà imprenditoriali del comparto, che pesano sul totale del settore ricettivo per circa il 43,8%, si trovano per oltre un terzo nell’Italia meridionale (il 25,6% al Sud e il 10,7% nelle Isole). Il Lazio è la regione con la più alta densità di bed & breakfast e alloggi per brevi periodi con il 13,8%, seguono Toscana (11,7%), Campania (10,9%), Puglia (10%), Trentino-Alto Adige (8,7%), Sicilia (7,6%) Lombardia (7,2%) e Veneto (6,6 %).

Come è facile prevedere la percentuale di attività ricettive è particolarmente alta nelle Città d’Arte come Roma (12%), Firenze (2,5%), Napoli (2,3%), Venezia (2,2%), Verona (1%), ma anche in città con una vocazione più prettamente legata al turismo d’affari come Milano (1,7%) e Bologna (1,1%). La realtà nazionale del settore è composta per la quasi totalità da micro-imprese (98,6%), ossia realtà con un fatturato che non supera i 2 milioni di euro annui e con meno di 10 occupati. Entrando nel dettaglio la media dipendenti del comparto è di 1,8 dipendenti; il 96,7% circa del totale impiega meno di cinque dipendenti, il 2,2% ne impiega fino a dieci, lo 0,8% fino a venti, lo 0,2% meno di cinquanta, mentre solo il restante 0,1% da lavoro a più di cinquanta persone.

Le attività di cui si conosce il fatturato, circa il 78,2% del totale, si attestano per il 32,7% nella fascia 100.000 - 499.999 €, per il 26,5% nella fascia 50.000 - 99.999 € e per il 15,7% nella fascia 10.000 - 49.999 €. Agli estremi della distribuzione troviamo l’1,2% che fattura al di sotto dei 10.000 € e lo 2,1% che fattura annualmente più di 500.000 €.

Nella “Top ten” delle attività del settore con il maggior fatturato troviamo:

  • Hapimag Italia Srl
  • Europa Group Spa
  • Reschio Srl
  • Bella Italia & Efa Village Srl
  • Halldis Spa
  • Alpi Due Srl
  • Girasoleil Srl
  • Morgan Srl
  • Gestioni Turistiche Srl
  • Bb Hotels Srl

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