CAGR (COMPOUND AVERAGE GROWTH RATE): COSA E' E COME SI CALCOLA

CAGR Cos’è il tasso di crescita annuo composto e come calcolarlo

Il tasso di crescita annuo composto o CAGR (acronimo di Compound Average Growth Rate) è uno degli strumenti più utili per valutare i risultati raggiunti da un’impresa o il rendimento di un investimento in un determinato periodo di tempo. Questo indicatore, infatti, permette di conoscere il ritmo medio al quale un determinato valore aumenta nel corso del tempo, assumendo che tale valore sia stato “composto” in quel dato periodo di tempo. Quando si calcola il tasso di crescita annuo composto, infatti, si tiene conto dell’effetto compounding, ovvero al valore iniziale si va ad aggiungere l’incremento di valore che si è realizzato alla fine dell’anno, il risultato così ottenuto sarà il valore da cui si partirà nell’anno successivo, e così per ogni anno del periodo preso in considerazione.

Come si calcola il tasso di crescita annuo composto (CAGR)?

Una volta capito cos’è il CAGR e a cosa serve, vediamo ora come può essere calcolato. La formula per il calcolo del tasso di crescita annuo composto è la seguente:

Compound Average Growth Rate (CAGR)= [(Vf/Vi)^1/t]-1

Per calcolare il tasso è quindi necessario avere a disposizione il valore finale (Vf), quello iniziale da cui si parte (Vi) e il numero di anni (t) in cui ha avuto luogo la crescita del valore che si sta analizzando.
Vediamo ora un esempio di calcolo per un’impresa che produce acciaio (Sigma S.p.a.) le cui entrate sono passate da 7 milioni di euro (Vi) a 70 milioni di euro (Vf) in un periodo di 10 anni. Applicando la formula vista in precedenza otterremo:

CAGR = [(70/7)^1/10]-1 = 25,89%

Possiamo apprezzare come il CAGR sia pari al 25,89%. In altri termini questo valore rappresenta una media annua della crescita percentuale composta nel periodo e pertanto può discostarsi dal dato conseguito anno per anno. È possibile, infatti, che un’azienda molto redditizia e di successo possa attraversare momenti di difficoltà. Tali periodi possono pesare sui risultati della singola annualità, ma il loro impatto nel medio-lungo periodo sarà mitigato da altri periodi in cui l’azienda è in crescita.

Come va interpretato il tasso di crescita annuo composto (CAGR)

Il tasso di crescita annuo composto (CAGR) presenta il vantaggio di offrire un'indicazione di sintesi della performance raggiunta nel periodo di riferimento, consentendo così una comparazione con l’andamento dei competitor o dal mercato di riferimento dove opera l’impresa. Ad esempio, se la società dell’esempio precedente (Sigma S.p.a.) è cresciuta del 25,89% in un settore il cui CAGR medio è del 35%, allora nel confronto i suoi risultati potrebbero sembrare poco brillanti. Ma se i tassi di crescita del settore fossero più bassi, come ad esempio il 12%, allora il tasso di crescita annuo composto della società esaminata si può considerare molto positivo.

Naturalmente questo indice può assumere anche un valore negativo. Questo è il caso ad esempio quando si registra un calo del valore analizzato. Supponiamo che l’azienda Sigma S.p.a. faccia registrare un calo delle sue entrate, passando da 80 milioni di euro (Vi) a 45 milioni di euro (Vf) in un periodo di 5 anni. Applicando la formula vista in precedenza otterremo:

CAGR = [(45/80)^1/5]-1 = -10,86%

In questo caso -10,86% è il tasso con cui il fatturato è calato ogni anno per arrivare alla cifra finale di 45 milioni di euro.

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