BILANCIO DI VERIFICA: COSA E' E A COSA SERVE


Il bilancio di verifica è un prospetto contabile di sintesi che mostra i saldi di tutti i conti del libro mastro di un’impresa in un determinato momento. Questo documento non ha una periodicità prestabilita e solitamente è propedeutico alla redazione del bilancio d’esercizio. Cos’è un bilancio di verifica e da quali parti è formato? A cosa serve e quali informazioni si possono ricavare dalla sua analisi? In questo nuovo articolo del glossario iCRIBIS affronteremo nello specifico tutti questi aspetti per fare maggiore chiarezza su questo documento contabile.

Bilancio di verifica: cos’è e a cosa serve?

Il bilancio di verifica è un documento redatto in base al metodo di scrittura contabile della partita doppia. La sua elaborazione non ha alcun tipo di periodicità predeterminata, questo report, infatti, può essere utilizzato in qualsiasi momento in base alle specifiche esigenze dell’impresa. Il bilancio di verifica riepiloga il totale “dare” e “avere” per ogni conto del piano dei conti dell’impresa. In altri termini, questo documento riassume tutte le movimentazioni in entrata e in uscita per ogni voce contabile. Se le due colonne “dare” e “avere” non sono in pareggio, vuol dire che è stato commesso un errore durante le scritture contabili.

Bilancio di verifica e bilancio di chiusura

Il bilancio di verifica non deve essere confuso con il bilancio di chiusura. Infatti, come già visto in altre occasioni, quest’ultimo riepiloga i risultati dell’intero esercizio e include lo stato patrimoniale, il conto economico e la nota integrativa. Il bilancio di verifica, invece, offre una panoramica istantanea dei saldi dei conti aziendali in un certo momento. Esso può cambiare in base alle imprese che lo adottano e alle loro specifiche esigenze, rappresentando uno strumento chiave per fornire un’adeguata informazione economica e finanziaria, sia al management che agli stakeholder dell’azienda.

Che schema segue il bilancio di verifica?

Il bilancio di verifica, al contrario di quanto avviene per il bilancio d’esercizio, è un documento contabile senza uno schema predeterminato, tuttavia esistono modelli standard che tengono in considerazione i seguenti elementi:

  • il codice conto
  • la descrizione conto (es. crediti verso clienti, cassa, ecc.)
  • dare (totalità dei movimenti con il segno meno)
  • avere (totalità dei movimenti con il segno avere)
  • il saldo dare/avere

A cosa serve il bilancio di verifica?

Una volta capito cos'è il bilancio di verifica, vediamo ora a cosa serve e quale utilità ha questo prospetto contabile sintetico. In prima battuta, la finalità principale del bilancio di verifica è quella di fornire l’istantanea della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell’impresa in un dato momento, attraverso un singolo prospetto di facile interpretazione. Partendo da questo documento contabile l’impresa sarà in grado di verificare se sono presenti errori o omissioni relativi alle rilevazioni contabili dell’esercizio. Inoltre, sarà possibile vedere se il totale “dare” è uguale al totale “avere” e sarà possibile ottenere una serie di informazioni sulla situazione aziendale, sugli elementi che compongono il patrimonio e su alcune componenti di reddito.Insomma, il bilancio di verifica può essere utile per verificare i saldi delle voci patrimoniali con le evidenze fisiche come le giacenze di cassa e le scorte di magazzino e documentali come la corrispondenza con gli estratti conto bancari.


CHI SIAMO?

iCRIBIS, è il canale e-commerce di Cribis D&B per accedere alla banca dati di Informazioni Commerciali sulle imprese. iCRIBIS soddisfa le esigenze di piccole imprese e professionisti, che hanno la necessità di tutelare i propri crediti e di ridurre gli insoluti. E' la scelta quotidiana di migliaia di piccole aziende e privati che, in modo semplice e conveniente, riescono a informarsi su clienti, fornitori e concorrenti, con la garanzia di dati di qualità, accessibili in qualsiasi momento direttamente online.

BILANCIO DI VERIFICA: COSA E' E A COSA SERVE


Il bilancio di verifica è un prospetto contabile di sintesi che mostra i saldi di tutti i conti del libro mastro di un’impresa in un determinato momento. Questo documento non ha una periodicità prestabilita e solitamente è propedeutico alla redazione del bilancio d’esercizio. Cos’è un bilancio di verifica e da quali parti è formato? A cosa serve e quali informazioni si possono ricavare dalla sua analisi? In questo nuovo articolo del glossario iCRIBIS affronteremo nello specifico tutti questi aspetti per fare maggiore chiarezza su questo documento contabile.

Bilancio di verifica: cos’è e a cosa serve?

Il bilancio di verifica è un documento redatto in base al metodo di scrittura contabile della partita doppia. La sua elaborazione non ha alcun tipo di periodicità predeterminata, questo report, infatti, può essere utilizzato in qualsiasi momento in base alle specifiche esigenze dell’impresa. Il bilancio di verifica riepiloga il totale “dare” e “avere” per ogni conto del piano dei conti dell’impresa. In altri termini, questo documento riassume tutte le movimentazioni in entrata e in uscita per ogni voce contabile. Se le due colonne “dare” e “avere” non sono in pareggio, vuol dire che è stato commesso un errore durante le scritture contabili.

Bilancio di verifica e bilancio di chiusura

Il bilancio di verifica non deve essere confuso con il bilancio di chiusura. Infatti, come già visto in altre occasioni, quest’ultimo riepiloga i risultati dell’intero esercizio e include lo stato patrimoniale, il conto economico e la nota integrativa. Il bilancio di verifica, invece, offre una panoramica istantanea dei saldi dei conti aziendali in un certo momento. Esso può cambiare in base alle imprese che lo adottano e alle loro specifiche esigenze, rappresentando uno strumento chiave per fornire un’adeguata informazione economica e finanziaria, sia al management che agli stakeholder dell’azienda.

Che schema segue il bilancio di verifica?

Il bilancio di verifica, al contrario di quanto avviene per il bilancio d’esercizio, è un documento contabile senza uno schema predeterminato, tuttavia esistono modelli standard che tengono in considerazione i seguenti elementi:

  • il codice conto
  • la descrizione conto (es. crediti verso clienti, cassa, ecc.)
  • dare (totalità dei movimenti con il segno meno)
  • avere (totalità dei movimenti con il segno avere)
  • il saldo dare/avere

A cosa serve il bilancio di verifica?

Una volta capito cos'è il bilancio di verifica, vediamo ora a cosa serve e quale utilità ha questo prospetto contabile sintetico. In prima battuta, la finalità principale del bilancio di verifica è quella di fornire l’istantanea della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell’impresa in un dato momento, attraverso un singolo prospetto di facile interpretazione. Partendo da questo documento contabile l’impresa sarà in grado di verificare se sono presenti errori o omissioni relativi alle rilevazioni contabili dell’esercizio. Inoltre, sarà possibile vedere se il totale “dare” è uguale al totale “avere” e sarà possibile ottenere una serie di informazioni sulla situazione aziendale, sugli elementi che compongono il patrimonio e su alcune componenti di reddito.Insomma, il bilancio di verifica può essere utile per verificare i saldi delle voci patrimoniali con le evidenze fisiche come le giacenze di cassa e le scorte di magazzino e documentali come la corrispondenza con gli estratti conto bancari.


CHI SIAMO?

iCRIBIS, è il canale e-commerce di Cribis D&B per accedere alla banca dati di Informazioni Commerciali sulle imprese. iCRIBIS soddisfa le esigenze di piccole imprese e professionisti, che hanno la necessità di tutelare i propri crediti e di ridurre gli insoluti. E' la scelta quotidiana di migliaia di piccole aziende e privati che, in modo semplice e conveniente, riescono a informarsi su clienti, fornitori e concorrenti, con la garanzia di dati di qualità, accessibili in qualsiasi momento direttamente online.

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