L'INDUSTRIA FARMACEUTICA IN LOMBARDIA


Il contesto industriale farmaceutico lombardo si contraddistingue per un’intensa attività innovativa, una base produttiva solida e un elevato numero di imprese, che pesano per il 35,7% sul totale delle aziende del settore operanti in Italia. Le imprese farmaceutiche lombarde sono localizzate per il 64,5% in provincia di Milano, per l’8,5% in provincia di Monza e Brianza, per il 5,3% nel bergamasco e in provincia di Como, per il 4% in provincia di Varese e per il restante 12,4% tra le province di Pavia (3,2%), Brescia (2,8%), Lodi (2,4%), Cremona (1,6%), Lecco (1,2%), Sondrio (0,8%) e Mantova (0,4%).

A livello d’attività è significativa la percentuale (46,4%) delle aziende produttrici di medicinali ed altri preparati farmaceutici (sieri immuni, vaccini, medicinali vari, preparati omeopatici, anticoncezionali, preparati medici diagnostici, bende, garze, ovatte e cerotti contenenti sostanze farmaceutiche) e quella (35,1%) delle aziende che realizzano prodotti farmaceutici di base (vitamine, antibiotici, acidi salicilici e acetilsalicilici, zuccheri chimicamente puri ed emoderivati per uso farmaceutico).

Il tessuto imprenditoriale si contraddistingue per la presenza massiccia di piccole imprese (il 62% del totale), per la preponderanza di capitali (58%) e per l’accentuata presenza di dipendenti di sesso maschile: le donne, infatti, nel 54,7% dei casi non arrivano al 10% del totale degli addetti.

Interessante il dato riguardante l’anzianità aziendale con Milano che si segnala come la provincia “storica” del farmaceutico lombardo (il 70,6% delle aziende della provincia, infatti, sono state fondate prima del 1950). Al contrario i territori che hanno vissuto uno sviluppo più recente sono Cremona e Sondrio, province dove la metà delle aziende hanno iniziato la loro produzione solo dopo il 2001. 

Altrettanto interessante il dato riguardante l’on-line. Le aziende del settore fanno registrare, infatti, una performance positiva per quanto riguarda la presenza in Rete, con il 66,1% delle aziende in possesso di un proprio sito istituzionale (il 55,6% di queste produce medicinali ed altri preparati farmaceutici). Inoltre il 3,8% che si avvale di una soluzione di e-commerce (dato migliorabile ma comunque migliore dell’1,4% delle attività manifatturiere).

L'INDUSTRIA FARMACEUTICA IN LOMBARDIA


Il contesto industriale farmaceutico lombardo si contraddistingue per un’intensa attività innovativa, una base produttiva solida e un elevato numero di imprese, che pesano per il 35,7% sul totale delle aziende del settore operanti in Italia. Le imprese farmaceutiche lombarde sono localizzate per il 64,5% in provincia di Milano, per l’8,5% in provincia di Monza e Brianza, per il 5,3% nel bergamasco e in provincia di Como, per il 4% in provincia di Varese e per il restante 12,4% tra le province di Pavia (3,2%), Brescia (2,8%), Lodi (2,4%), Cremona (1,6%), Lecco (1,2%), Sondrio (0,8%) e Mantova (0,4%).

A livello d’attività è significativa la percentuale (46,4%) delle aziende produttrici di medicinali ed altri preparati farmaceutici (sieri immuni, vaccini, medicinali vari, preparati omeopatici, anticoncezionali, preparati medici diagnostici, bende, garze, ovatte e cerotti contenenti sostanze farmaceutiche) e quella (35,1%) delle aziende che realizzano prodotti farmaceutici di base (vitamine, antibiotici, acidi salicilici e acetilsalicilici, zuccheri chimicamente puri ed emoderivati per uso farmaceutico).

Il tessuto imprenditoriale si contraddistingue per la presenza massiccia di piccole imprese (il 62% del totale), per la preponderanza di capitali (58%) e per l’accentuata presenza di dipendenti di sesso maschile: le donne, infatti, nel 54,7% dei casi non arrivano al 10% del totale degli addetti.

Interessante il dato riguardante l’anzianità aziendale con Milano che si segnala come la provincia “storica” del farmaceutico lombardo (il 70,6% delle aziende della provincia, infatti, sono state fondate prima del 1950). Al contrario i territori che hanno vissuto uno sviluppo più recente sono Cremona e Sondrio, province dove la metà delle aziende hanno iniziato la loro produzione solo dopo il 2001. 

Altrettanto interessante il dato riguardante l’on-line. Le aziende del settore fanno registrare, infatti, una performance positiva per quanto riguarda la presenza in Rete, con il 66,1% delle aziende in possesso di un proprio sito istituzionale (il 55,6% di queste produce medicinali ed altri preparati farmaceutici). Inoltre il 3,8% che si avvale di una soluzione di e-commerce (dato migliorabile ma comunque migliore dell’1,4% delle attività manifatturiere).

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